03 Ott Meno sale, più salute
Consumiamo sodio ogni giorno, e questa è una cosa positiva! Il nostro corpo ha bisogno di sodio. Ma gli eccessi, anche quando parliamo di qualcosa che ci serve (di sodio in questo caso), possono avere effetti negativi sulla salute, come ad esempio l’ipertensione (che contribuisce a malattie cardiache e ictus).
Il sodio è un minerale che si trova in natura negli alimenti che si mangiano, tra cui carni, noci, cereali e prodotti lattiero-caseari. Sale e sodio non sono la stessa cosa, ma il sale è costituito da sodio (e cloruro). Spesso non è il sale usato in cucina ad eccedere, bensì il sodio “nascosto” che si trova negli alimenti trasformati che vengono acquistati.
Come ridurre quindi il consumo di sodio nella nostra alimentazione?
- Insaporite i vostri cibi con erbe e spezie come l’aglio, origano, basilico, pepe, timo e sesamo. Se una ricetta richiede l’aggiunta di sale, provate a dimezzare la quantità abituale e ad aggiungere erbe e spezie aromatiche. Assaggiate il piatto prima di aggiungere altro sale.
- Fate scelte sane al supermercato. Alimenti trasformati (qualsiasi cosa in una scatola o borsa) tendono ad essere ad alto contenuto di sodio, perché aiuta a preservare i cibi più a lungo e ad aumentarne il sapore. Leggere sempre le etichette, incluso il contenuto di sodio.
- Ricordate che “basso tenore di grassi” o “a basso contenuto calorico” non significa sano. Questi alimenti potrebbero essere a più elevato contenuto di sodio, per rendere i cibi più gustosi nonostante siano stati privati di diversi ingredienti (per renderli – appunto – a ridotto contenuto calorico o di grassi). Ciò è particolarmente vero per i piatti pronti surgelati, che sono spesso carichi di sale in più.
- Scegliete verdure fresche o congelate piuttosto che varietà in scatola, che spesso contengono sale aggiunto per aumentarne la conservazione. Se hai necessità di usare verdure in scatola, lavale accuratamente con un colino sotto l’acqua prima della cottura per eliminare l’eccesso di sale.
- Olive, sottaceti e altri articoli confezionati in salamoia sono sature di sale, come lo sono molte carni affumicate e prosciutti, come il salame e mortadella. Limita il consumo di questi cibi ad alto contenuto di sodio.
- I piatti serviti nei fast food sono ricchi non solo di grassi, ma anche di sodio che supera in una sola porzione la quantità massima giornaliera raccomandata..
N.B.: I nomi che indicano la presenza del sale aggiunto sono: sodio (o Na), cloruro di sodio, fosfato monosodico, glutammato di sodio, benzoato di sodio, citrato di sodio.