14 Lug Sonno e disturbi metabolici e ormonali: quali soluzioni?
L’insulina:
L’insulina è un ormone che regola i livelli di zucchero nel sangue. La mancanza di sonno può influenzare negativamente la sensibilità all’insulina, il che significa che il corpo potrebbe avere difficoltà a gestire i livelli di zucchero nel sangue in modo corretto. Ciò può portare a una maggiore difficoltà nella perdita dipeso, maggiore accumulo di grasso sull’addome e un peggioramento dei sintomi legati a patologie ormonali-metaboliche come la PCOS (Sindrome dell’ovaio policistico).
Il cortisolo:
Il cortisolo è il cosiddetto ormone dello stress, e può avere un impatto significativo sulla nostra condizione metabolica. La mancanza di sonno può portare a un aumento della produzione di cortisolo, il che può innescare una risposta infiammatoria nel corpo e può contribuire all’aumento del grasso corporeo, in particolare nell’area addominale e a una carenza di progesterone con un peggioramento del nostro equilibrio ormonale (stanchezza, ritenzione idrica, sbalzi di umore, ciclo irregolare, disturbi del sonno…. o no! Questo è un circolo vizioso!).
La leptina e la grelina:
La leptina è un ormone che regola la sensazione di sazietà. Quando abbiamo carenza di sonno, i livelli di leptina possono diminuire, portando a una minore sensazione di sazietà e a un aumento dell’appetito. Nel frattempo, la grelina, un ormone che stimola l’appetito, può aumentare quando siamo privati di sonno (una bella fregatura!), portando a una maggiore fame e desiderio di cibi ad alto contenuto calorico.
6 motivi per cui in estate il tuo sonno può essere compromesso e come porvi rimedio:
1 – Aumento della temperatura:
l’estate porta con sé temperature più elevate, soprattutto durante la notte. Quando la temperatura della stanza è troppo alta, possiamo fare fatica a trovare il sonno o svegliarci frequentemente durante la notte. Questo può compromettere la qualità complessiva del sonno e lasciarci stanchi e privi di energia durante il giorno.
Cosa possiamo fare? Cerca di arieggiare spesso la stanza e se ne hai la possibilità usa un ventilatore per rinfrescare l’ambiente. Usa coperte di cotone leggero o di lino. Puoi anche usare delle tende scure per non far entrare il calore da fuori.
2 – Stress aggiunto:
nonostante l’estate sia spesso vista come un periodo di relax e svago, può portare con sé anche un carico aggiuntivo di stress. Ad esempio, dobbiamo affrontare la pianificazione delle vacanze, organizzare attività estive per la famiglia, gestire gli impegni sociali e lavorativi, coprire turni di colleghi in ferie. Questi fattori possono aumentare i livelli di stress, che a loro volta possono interferire con la qualità del sonno e la regolazione ormonale (un circolo vizioso che abbiamo già visto poco sopra).
Cosa possiamo fare? Una buona pianificazione può risolvere molte situazioni stressanti, ma è importante saper delegare e dividere e condividere equamente i compiti con parenti e colleghi. Se hai molti impegni da incastrare cerca di pianificare alcuni minuti di pausa durante il giorno per rilassarti un pochino. Se riesci fai delle brevi pratiche di yoga o di meditazione per scaricare un po’ la tensione.
3 – Luce intensa:
durante l’estate, i giorni sono più luminosi e la luce del sole può penetrare nelle nostre camere da letto già al mattino molto presto. La luce intensa può quindi causare risvegli precoci e rendere difficoltoso riprendere sonno. Non ci sarebbe niente di male se la sveglia naturale del sole ci facesse aprire gli occhi alle 5-6 del mattino dopo 7-8h di sonno.. ma purtroppo le lunghe giornate estive ci portano spesso ad andare a letto più tardi sacrificando così le nostre ore di sonno.
Cosa possiamo fare? Chiudi bene le tapparelle o usa delle tende oscuranti per far si che nella stanza ci sia la giusta oscurità. Puoi anche utilizzare una mascherina per gli occhi, ne esistono dei modelli che aiutano anche a rilassare e rinfrescare gli occhi. Se già non lo fai, spegni tutte le spie dei dispostivi elettronici che di notte rendono l’ambiente particolarmente luminoso (questo vale per tutto l’anno)
4- Rumori esterni:
Durante l’estate, ci sono più attività all’aperto, come feste, festival e attività ricreative. A questo aggiungiamo che, a causa del caldo, si tengono tutte le finestre di casa aperte, questo può portare a un aumento dei rumori esterni che possono disturbare il sonno.
Cosa possiamo fare? Se sei particolarmente infastidita dal rumore la cosa più semplice da fare è utilizzare dei tappi per le orecchie. Se tenendo le finestre aperte tutto il giorno la casa rimane abbastanza fresca puoi provare anche a chiudere la finestra della camera da letto proprio un attimo prima di andare a dormire, mantenendo aperte le altre finestre per far circolare l’aria.
5 – Viaggi e cambiamenti di fuso orario:
durante l’estate, i viaggi possono comportare cambiamenti di fuso orario, che possono disturbare il ritmo circadiano naturale del corpo e causare disturbi del sonno come l’insonnia o la sonnolenza diurna.
Cosa puoi fare? Cerca di adattarti gradualmente al nuovo fuso orario e di creare un ambiente di sonno confortevole durante i viaggi per facilitare l’adattamento al nuovo orario.Mantieni una routine del sonno il più regolare possibile anche quando sei in vacanza.Durante i viaggi lunghi cerca di riposare usando una mascherina per gli occhi e tappi per le orecchie se necessario.
6 – Consumo di alcol e caffeina:
durante l’estate, ci sono più occasioni per socializzare e festeggiare, e ciò può portare a un aumento del consumo di alcol e bevande contenenti caffeina. Entrambi si sa, possono interferire con la qualità del sonno. L’alcol può causare sonno interrotto o superficiale, mentre la caffeina può mantenere svegli e rendere difficile addormentarsi.
Cosa puoi fare? Scegli alternative non alcoliche come infusi a freddo o tisane. Limita il consumo di alcol e caffeina, soprattutto nelle ore precedenti il riposo, è fondamentale.
Come hai potuto leggere il riposo notturno è importante tanto quanto la dieta e il movimento per mantenere un buon equilibrio ormonale o per raggiungere il tuo obiettivo durante un percorso dietetico. Per questo si parla tanto di stile di vita, soprattutto quando abbiamo problemi ormonali-metabolici, perchè non è mai solo un problema di dieta.
I problemi del sonno non sono semplici da risolvere, a volte può essere utile abbinare integratori specifici e risulta fondamentale avere una buona routine del sonno e mantenere degli orari molto regolari, anche durante le vacanze.
Tuttavia in questo articolo mi sono voluta concentrare su quelli che sono i disturbi del sonno strettamente correlati al problema estivo e spero che questo articolo ti sia utile e ti abbia dato modo non solo di riconoscere alcune criticità legate all’estate, ma anche dei suggerimenti pratici per migliorare la qualità del tuo sonno.
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